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Simboli sacri o giochi?

Una ricerca del Gruppo Autonomo Ricerche Scientifiche di Pescia


Da oltre un anno il Gruppo Autonomo Ricerche Scientifiche di Pescia ha iniziato il censimento e il relativo studio sulle incisioni del filetto e della tria e varianti (Alquerque e trappola del lupo) a partire da Collodi Castello che rappresenta un unicum, addirittura a livello Europeo.
In nessun posto del mondo si può trovare una tale concentrazione di queste particolari figure, giochi o simboli religiosi che siano.
Vi sono due principali scuole di pensiero a partire da chi ritiene tali figure geometriche solo dei giochi, anche se hanno datazioni certe che arrivano a 2000 anni fa e chi sostiene che sono, invece, dei simboli sacri. Il filetto è la Triplice Cinta e la Tria (tris) è il Centro Sacro.
L'archeologa Francesca Bianchi e il ricercatore Giancarlo Sani hanno iniziato lo studio per cercare di venire a capo di questo intrigante interrogativo.
Partendo da Collodi dove è stato effettuato il censimento completo di tali segni e dove non sono mancate le sorprese come il ritrovamento dell'incisione di un pugnale, di un volto umano e di un serpente a due teste.
Le ricerche del G.A.R.S. hanno portato anche l'individuazione di filetti a Pescia e in altre Castella della Valleriana, a partire da Pontito.
Uno stupendo esempio di filetto è stato scoperto a Buggiano Castello da Paola Schiavone che insieme a Walter Ricci e Gino Trinci fa parte del gruppo di lavoro su queste tematiche.
Un altro interrogativo da risolvere è cercare di dare a tali segni un orizzonte cronologico, capire il periodo in cui sono stati scolpiti. Una di queste figure geometriche è stata scoperta nei pressi di Riparo Tagliente (a nord di Verona) in uno strato epigravettiano quindi addirittura di epoca preistorica e chissà qual era il significato Al momento Bianchi e Sani ritengono che quelli fino a oggi censiti a Pescia e zone limitrofe siano di epoca medievale e moderna ma sono necessarie altre verifiche sul campo per arrivare a un'ipotesi di datazione plausibile.
E' intenzione del G.A.R.S. pubblicare entro la fine dell'anno i risultati della ricerca e le conclusioni cui sono arrivati, divulgando così un altro piccolo tassello storico - archeologico del nostro territorio.

Il presidente del G.A.R.S.
Mario Goiorani



L 'incisione del pugnale a Collodi Castello
L 'incisione del pugnale a Collodi Castello
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