Descrizione
La mostra, che sarà inaugurata venerdì 19 settembre, ripercorre la partecipazione di Libero Andreotti alla Prima Esposizione d'Arte Decorativa Italiana, tenutasi nel 1920 a Stoccolma.
Nelle Sale 8, l'unica dedicata a un singolo artista, Andreotti espose sculture in bronzo e arredi da lui progettati, affermandosi come protagonista di un momento chiave nel confronto tra tradizione e modernità.
La mostra ripropone quella esperienza storica, raccontando un capitolo fondamentale non solo del diagolo tra Italia e Svezia nelle arti decorative, ma anche una tappa centrale del percorso artistico dell'artista.
L'esposizione, a cura di Claudia Massi e Claudio Pizzorusso, nasce da un progetto di ricerca sostenuto dal Comune di Pescia, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, e dalla Regione Toscana.