Contributo per l’abbattimento di barriere architettoniche

Come richiedere il contributo per l'abbattimento di barriere architettoniche e quali requisiti servono
  • Servizio attivo

Il cittadino disabile può presentare domanda al Comune di residenza per richiedere un eventuale contributo economico, a fondo perduto, per l'abbattimento delle barriere architettoniche presenti nella propria abitazione

A chi è rivolto

Possono presentare domanda per accedere al contributo:

  • i cittadini disabili affetti da menomazioni o limitazioni permanenti di carattere fisico, sensoriale o cognitivo;
  • coloro che esercitano la tutela, la potestà o l'amministrazione di sostegno dei soggetti  disabili

Descrizione

La Regione Toscana, con il Regolamento Regionale n. 11/r del 03/01/2005 in attuazione della legge regionale 65/2004, recante le norme per favorire il superamento delle barriere architettoniche negli edifici privati esistenti, ha parzialmente modificato le modalità di concessione dei contributi, già gestiti secondo quanto previsto dalla legge 13/89.
Per richiedere la concessione di contributi ai sensi del Regolamento di attuazione dell' art. 5-quater della L.R. 47/1991 per l'abbattimento delle barriere architettoniche è necessario presentare una domanda su apposito modello al Comune di residenza, ovvero dove si trova l'immobile oggetto dell'intervento.

Tipologie di intervento ammesse

  • Opere Edilizie direttamente finalizzate all'eliminazione delle barriere architettoniche, fisiche e percettive
  • Acquisto e installazione di attrezzature direttamente finalizzate all'eliminazione delle barriere architettoniche, fisiche e percettive:
    - mezzi idonei a garantire il superamento dei dislivelli da parte delle persone con problemi di mobilità
    - strumenti idonei a favorire la sicurezza d'uso e la fruibilità degli spazi da parte delle persone disabili
    - dispositivi idonei a favorire l'orientamento e la mobilità negli ambienti
    - dispositivi impiantistici idonei a favorire l'autonomia domestica delle persone disabili.

 

Come fare

È possibile fare la richiesta di contributo dal 1 gennaio al 31 dicembre di ogni anno, nei seguenti modi:

Si dovrà inoltre dichiarare che tali opere non sono esistenti o in corso di realizzazione, e che per le stesse opere non è stato concesso altro contributo.

Le domande, corredate della documentazione prevista, devono contenere la descrizione delle opere da realizzare, delle attrezzature da acquistare e da installare, l'indicazione del relativo preventivo di spesa e la dichiarazione che attesta che i lavori non sono stati avviati o realizzati. Possono essere presentate dal 1 gennaio al 31 dicembre di ogni anno e nei primi mesi dell'anno successivo verrà predisposta apposita graduatoria e richiesti alla Regione i relativi contributi da erogare successivamente agli aventi diritto.

Cosa serve

Per procedere con la richiesta occore:

  • Domanda deliberatamente compilata
  • Fotocopia documento di identità in corso di validità;
  • Copia certificato rilasciato dall'autorità competente attestante che il richiedente è persona non deambulante con disabilità totale, ovvero attestante la menomazione o limitazione permanente di carattere fisico o di carattere sensoriale o di carattere cognitivo del richiedente;
  • Preventivo di spesa e progetto dettagliato relativo alle opere edilizie direttamente finalizzate all'eliminazione delle barriere architettoniche;
  • Preventivo di spesa e documentazione tecnica relativi all'acquisto e all'installazione di attrezzature finalizzate all'eliminazione delle barriere architettoniche;
  • Copia della dichiarazione dei redditi della persona disabile che chiede il contributo o del familiare che lo dichiara a proprio carico, ai sensi dell'art. 12 DPR 917/86;
  • Benestare del proprietario dell'unità immobiliare alla realizzazione degli interventi (da allegare solo nel caso di richiedente diverso dal proprietario).

Cosa si ottiene

Il contributo è calcolato nel modo seguente:

  • per la realizzazione delle opere edilizie, in misura non superiore al 50% della spesa effettivamente sostenuta (comprese le spese tecniche) e comunque per un importo massimo di € 7.500,00;
  • per l'acquisto e installazione di attrezzature, in misura non superiore al 50% della spesa effettivamente sostenuta e comunque per un importo massimo di € 10.000,00.

I contributi vengono erogati fino ad esaurimento fondi, che dipendono dalla disponibilità delle risorse regionali. In caso di disponibilità, il Comune procede all'erogazione sulla base della documentazione attestante le spese (fatture quietanzate).

L'avente diritto al contributo può essere anche persona diversa dal richiedente che si fa carico della spesa di realizzazione degli interventi. In questo caso, il preventivo e le fatture quietanzate dovranno essere intestate all'avente diritto al contributo.

Le domande non soddisfatte per insufficienza di fondi restano valide per i due anni successivi; dopo, se non liquidate, decadono dalla graduatoria. A ciascun richiedente e per una stessa unità immobiliare può essere concesso un solo contributo.

Tempi e scadenze

Il Comune pubblica la graduatoria dei soggetti che hanno diritto al contributo entro il 31 marzo dell'anno successivo a quello di presentazione delle domande.

Il punteggio viene assegnato in relazione alla gravità della disabilità e in relazione alla congruità degli interventi edilizi con la disabilità accertata e con le esigenze di vita domestica del richiedente.

A parità di punteggio viene data priorità alla persona con reddito più basso.

La liquidazione non avviene prima di 2 anni dall'anno di presentazione della domanda.

Costi

Marca da bollo € 16,00

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Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Contatti

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Argomenti:

Procedure collegate all'esito

  • Interventi edilizi: per questo tipo di opere, il contributo potrà coprire fino al 50% della spesa realmente sostenuta, comprensiva delle spese tecniche. L’importo massimo riconoscibile per ciascun intervento è pari a 7.500,00 euro.

  • Fornitura e installazione di attrezzature volte all’eliminazione di barriere architettoniche, fisiche o percettive (tipologia B): è prevista la possibilità di accedere a un contributo fino a un massimo di 10.000,00 euro per ogni singolo intervento.

Vincoli

La richiesta può essere fatta per l'abitazione di residenza, oppure per l'abitazione nella quale il cittadino vuole trasferirsi a patto che:

  • si tratti di un edificio già esistente;
  • il richiedente vi stabilisca la propria residenza anagrafica entro 3 mesi dalla comunicazione di ammissione al contributo da parte del Comune.

Ulteriori informazioni

Il Comune formerà una graduatoria attribuendo il punteggio come determinato nel Regolamento regionale (testo integrale emanato con Decreto del Presidente della Giunta regionale 3.01.2005 n. 11/R, pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Toscana n.3 del 12.01.2005).

L'erogazione del contributo è effettuata dal Comune, dopo l'esecuzione delle opere, l'acquisto e l'installazione delle attrezzature, sulla base della presentazione della documentazione attestante le spese sostenute e previa verifica della residenza anagrafica.

Sarà cura dell'Ufficio richiedere agli utenti interessati quanto è necessario per procedere alla successiva liquidazione.

Copertura geografica

Tutta l'area comunale

Allegati

Ultimo aggiornamento: 15/07/2025, 16:11

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