Contributi per prevenire gli sfratti per morosità incolpevole
-
Servizio attivo
Si tratta di un contributo statale che viene concesso unicamente in presenza di una intimazione di sfratto per morosità incolpevole, con citazione per la convalida. Lo sfratto non deve essere stato ancora eseguito.
A chi è rivolto
A persone in una situazione di morosità incolpevole dovuta ad una delle seguenti cause:
- Licenziamento
- Accordi aziendali o sindacali con consistente riduzione dell’orario di lavoro
- Cassa integrazione ordinaria o straordinaria o in deroga che limiti notevolmente la capacità reddituale
- Mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipici
- Cessazione di attività libero-professionali o di imprese registrate alla C.C.I.A.A. (Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura)
- Malattia grave, infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare
- Riduzione consistente del reddito del nucleo familiare con conseguente impossibilità o difficoltà a pagare il canone di locazione
Descrizione
Bando regionale permanente per l’assegnazione di contributi agli inquilini morosi incolpevoli di cui al DL 102/2013, convertito con modificazioni nella L. 124/2013
Si tratta di un contributo statale che viene concesso unicamente in presenza di una intimazione di sfratto per morosità incolpevole con citazione di convalida e lo sfratto non deve essere stato ancora eseguito.
Per morosità incolpevole si intende una situazione di sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone locativo a ragione della perdita o consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare, a causa di una o più delle condizioni (art. 2.1 D.M. 30/03/2016):
Il contributo è concesso per sanare la morosità dei soggetti titolari di un contratto di locazione di unità immobiliare ad uso abitativo, residenti nel Comune di Pescia.
Come fare
Le domande di contributo possono essere presentate consegnando la documentazione richiesta in una delle seguenti modalità:
- All'Ufficio Protocollo del Comune, Piazza Mazzini, n.11 , a mano;
- Tramite PEC: comune.pescia@legalmail.it;
- a mano direttamente presso l'U.O. Politiche di Inclusione Sociale ed Educative, P.zza Obizzi n. 9;
Cosa serve
- Domanda deliberatamente compilata
- Copia fotostatica del documento di identità in corso di validità del locatore o dal documento di riconoscimento equivalente.
- Copia del contratto di locazione regolarmente registrato ed intestato al richiedente (o cointestato)
- Copia dell'intimazione di sfratto con citazione per la convalida
- Copia della documentazione che dimostri: la sussistenza di eventuali criteri preferenziali previsti dall'avviso lo stato di invalidità di uno o più componenti del nucleo la perdita e/o riduzione del reddito del nucleo familiare
Cosa si ottiene
Sono previste le seguenti misure:
- Misura A: fino a un massimo di € 8.000,00 per sanare la morosità incolpevole accertata dal Comune, a condizione che:
- il periodo residuo del contratto in essere non sia inferiore a 2 anni;
- il locatore rinunci all’esecuzione dello sfratto.
- Misura B: fino a un massimo di € 6.000,00 per ristorare la proprietà dei canoni corrispondenti alle mensilità di differimento, a condizione che:
- il locatore dell’immobile accetti il differimento dell’esecuzione dello sfratto per il tempo necessario all’inquilino moroso incolpevole a trovare un’altra adeguata soluzione abitativa.
- Misura C: fino a € 2.000,00 per assicurare il versamento di un deposito cauzionale necessario al richiedente per stipulare un nuovo contratto di locazione anche fuori del Comune e della Provincia di Pistoia.
- Misura D: fino ad un massimo di € 12.000,00 al fine di assicurare il versamento al locatore di un numero di mensilità relative ad un nuovo contratto.Il nuovo contratto di locazione deve essere a canone concordato e potrà avere ad oggetto anche lo stesso alloggio occupato dal richiedente o un altro alloggio ubicato sul territorio nazionale.
Tempi e scadenze
L’ufficio Comunale procede all’istruttoria delle domande, accertando la sussistenza delle condizioni, il possesso dei requisiti e della documentazione richiesta.
Durata massima del procedimento amministrativo: 30 giorni
Costi
La presentazione della pratica non prevede alcun pagamento
Accedi al servizio
Uffici che erogano il servizio
Condizioni di servizio
Contatti
Unità organizzativa responsabile
Procedure collegate all'esito
L'ufficio competente notifica al richiedente l'esito della domanda
Casi Particolari
Per i cittadini extracomunitari o apolidi, aggiungere:
- Copia del titolo di soggiorno in corso di validità (deve consentire lo svolgimento di attività lavorativa)
- Solo se il titolo è in fase di rinnovo
- Copia della richiesta del titolo di soggiorno
Ulteriori informazioni
Casi di esclusione
Sono escluse dalla richiesta di contributo le domande il cui richiedente o altro componente del nucleo familiare anagrafico:
- sia stato dichiarato decaduto o sia stato sfrattato da un alloggio di edilizia residenziale pubblica, o abbia occupato abusivamente un alloggio di edilizia residenziale pubblica, in qualunque tempo;
- sia assegnatario di un alloggio di edilizia residenziale pubblica;
- sia titolare, per una quota superiore al 30%, di diritti di proprietà, usufrutto, uso ed abitazione su immobili a destinazione abitativa ubicati sul territorio nazionale;
- sia titolare di un altro contratto di locazione ad uso abitativo;
- il contributo non può essere concesso per più di due volte allo stesso soggetto;
- il contributo non può essere cumulato con altri benefici pubblici da qualunque ente erogati a titolo di sostegno alloggiativo relativi allo stesso periodo temporale.
Copertura geografica
Allegati
Contenuti correlati
-
Documenti
- Approvazione del Bando Contributo D'Affitto per l'Anno 2024
- Regolamento recante disposizioni per la promozione di soggiorni estivi per anziani
- Regolamento per l'applicazione ISEE del Comune di Pescia - (recepisce la riforma del DCPM 159/2013)
- Criteri sperimentali per l'uso temporaneo della c.d. "Palazzina Simonetti" ubicata in Piazza Anzilotti n. 10
- Vedi altri 2