1. Vai ai contenuti
  2. Vai al menu principale
  3. Vai al menu di sezione
  4. Vai al footer
testata per la stampa della pagina
Contenuto della pagina
condividi

Sabato la proiezione in anteprima a Pescia del documentario “I mercati dei fiori a Pescia”

23 ottobre 2021, ore 17, Gipsoteca Libero Andreotti, piazza del Palagio 7 Pescia

 

Verrà proiettato in anteprima a Pescia, nei saloni della gipsoteca Libero Andreotti, in piazza del Palagio 7, “I MERCATI DEI FIORI A PESCIA” di Massimo Becattini e Luciano Nocentini, documentario prodotto da ‘Documentari d’Arte’ di Firenze nel 2021, voluto dal Centro di documentazione per l’architettura contemporanea in Toscana (CeDACoT), cofinanziato dalla Fondazione Cassa di risparmio di Pistoia e Pescia, dal comune di Pescia e dal Centro stesso.

Il documentario ha per soggetto i due mercati dei fiori di Pescia, il cui valore architettonico è ormai riconosciuto da un’ampia letteratura non solo nazionale. L’opera audiovisiva si propone di ripercorrerne la storia, dai concorsi alla costruzione e alle modalità di uso che si sono succedute, inserendone la genesi in un quadro di ampio respiro internazionale, che ne mostri le connessioni culturali con i più importanti movimenti architettonici del Novecento. La storia della progettazione, della costruzione e della vita di queste architetture indica anche le molteplici possibilità di un loro uso futuro e il documentario può contribuire a fare di queste due architetture dei poli d’attrazione di un turismo culturale che già si è manifestato.

Ripercorrere in un film la storia dei due mercati rappresenta inoltre un significativo contributo alla riaffermazione della identità della comunità locale e soprattutto alla riscoperta della funzione di catalizzatori di vita sociale, oltre che economica e lavorativa, di questi due edifici.- affermano gli organizzatori della manifestazione-. Quello del secolo scorso è un patrimonio architettonico di cui non vanno sottovalutate le potenzialità di attrazione turistica, e un film documentario può essere uno strumento particolarmente valido per una città come Pescia che si trova all’interno di una provincia in cui numerose sono le architetture del XX secolo di notevole interesse e che può inserirsi, in sinergia con i comuni vicini, in una rete che propone una ricca offerta di mete architettoniche novecentesche di alta qualità”.


Durante l’iniziativa sono previsti gli interventi di Guja Guidi, sindaco di Pescia facente funzione, Ezio Godoli, presidente del Cedacot, Lorenzo Zogheri, presidente della Fondazione Caript, Anna Maria Maraviglia, responsabile unità operativa C. “Governo del territorio e Sviluppo Economico” del comune di Pescia, Antonio Grassotti, Presidente Mefit, alla presenza dei due autori, Massimo Becattini e Luciano Nocentini.

 

 
 
Valuta questo sito: RISPONDI AL QUESTIONARIO