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Arrivano alle prime 407 famiglie i buoni spesa, suddivisi in tre scaglioni

Le 192 domande incomplete potranno essere recuperate se corrette

 

Peri buoni spesa il sindaco Giurlani aveva promesso la distribuzioneentro Pasqua e il comune di Pescia, utilizzando i pullmini scolastici e la protezione civile, ha iniziato nella mattinata di oggi (mercoledi 8 aprile 2020) la distribuzione dei contributi direttamentealle famiglie, per evitare che debbano uscire da casa.

Intotale sono arrivate all'amministrazione comunale 643 domande,delle quali sono state accolte e costituiscono la prima graduatoria 407. Sono risultate incomplete e quindi di fatto sospese 192. Chi ha presentato queste domande non corrette è stato avvisato e gli è stato concesso un periodo di tempo per modificare e integrare la richiesta di contributo. Al termine di questo periodo, le domande corrette e accettate costituiranno una seconda graduatoria che avrà quindi accesso a una seconda tranche di buoni spesa.

Sono state escluse 26 domande, 20 perché presentate da residenti fuori comune, 6 perché arrivate fuori termini. 24 sono doppie, ovvero presentate da persone dello stesso nucleo familiare.

L'amministrazione comunale di Pescia ha stabilito tre scaglioni di contributi: 150 euro per i nuclei familiari fino a 2 membri, 250 fino a 4, 300 oltre 4 componenti della famiglia.

" Abbiamo rispettato gli impegni presi con i cittadini, specialmente con quelli che hanno bisogno di questo intervento e ora potranno passare una Pasqua almeno dignitosa sotto l'aspetto dei generi di prima necessità-dicono il sindaco Oreste Giurlani e l'assessore al sociale Fiorella Grossi che hanno lavorato a questa distribuzione, insieme ai volontari e agli uffici comunali- .

Ora diamo il tempo achi ha presentato domande incomplete di regolarizzarle e poi potremofare un'altra graduatoria per una seconda distribuzione di buonispesa. Abbiamo fondi nazionali, quelli comunali e quelli che verrannodalla raccolta ch abbiamo promosso e vogliamo cercare di soddisfare tutti quelli che hanno bisogno nel miglior modo possibile".

 

 
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